h o m e
p r o f i l o
e v e n t i
a l c h i m e d i a
p r o d u z i o n i
p u b b l i c a z i o n i
f o r m a z i o n e
a r c h i v i o
s o g n i & u t o p i e
. . . i l p u n t o !
c o l l a b o r a z i o n i
r a s s e g n a s t a m p a
i n f o r m a z i o n i
l i n k

 

 

 

RITRATTI DI CITTA'

Robert Cahen - La notte delle bugie, 1993, 11'

Produzione: Ondavideo (Pisa), Grand Canal (Parigi)

Ispirato ad una antica festa pisana, la Luminaria, che ancora oggi si svolge la sera del 16 giugno, vigilia della festa patronale, La notte delle bugie racconta suoni e luci della città: la magia delle candele (bugie, appunto), che a migliaia si rispecchiano nel fiume dalle facciate dei palazzi, lo sciamare e il rumoreggiare della folla sui lungarni, visioni di sogno dei fuochi d'artificio, strani personaggi illuminati solo dalle luci delle fiammelle. Infrangendo le regole del documentario classico a favore di una visione poetica e personale, Robert Cahen ha interpretato la festa portandovi un'aria sospesa, un accento di inquietudine e di mistero, grazie anche a una colonna sonora che intreccia remote risonanze orientali, rumori-ambiente, echi e sorprese musicali. E quello che si consuma, nel fuoco e nell'acqua, assume l'aspetto di un rito collettivo di rigenerazione, un'offerta propiziatoria di inizio estate.