Musica
cromatica, musica visuale, tastiera dei colori: nomi dati
ad altrettanti esperimenti di fusione ed interscambio
di parametri visivi e musicali. Da Scriabin a Schonberg,
dai futuristi a Veronesi, dal suono "giallo" di Kandinsky
fino ai pionieristici esperimenti di John Whitney, con
i primi elaboratori elettronici, il quaderno segue la
riflessione su un'arte totale che integri e rigeneri i
diversi linguaggi artistici e che vede la ricerca dell'audio-visione
fra i suoi protagonisti più vivaci. Le schede sono
arricchite da una selezione di citazioni sul rapporto
immagine/suono di Gianni Toti, Marc David, Edgar Varèse,
Herbert Distel, Peter Guyer, Bill Viola, Steina e Woody
Vasulka, Barbara London, Alessandro Mencarelli, Michel
Chion, Robert Cahen.